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I CHING Aprile

  • | Super User | I CHING

Esagramma 6 - La lite

Esagramma 33 - la ritirata

Vi è grande conflittualità e un’aperta contraddizione tra ciò che tutti viviamo e desideriamo dentro e quella che è invece la realtà che ci circonda.

Il mondo appare come diviso in due: quelli che la pensano come noi e quelli che pensano nettamente l’opposto. Queste due fazioni non sembrano avere alcuna possibilità né intenzione di conciliarsi fra loro e da ciò derivano malcontento, difficoltà e confusione.

Ricordiamoci prima di tutto che quello che sta succedendo là fuori è la proiezione della scissione che la maggior parte di noi vive al suo interno, nel profondo di se stesso, prima di scaricare tutte le responsabilità sugli altri.

Siamo infatti in bilico fra energie contrastanti che ci creano tensione, inquietudine e disagio, ed anche il nostro sistema immunitario è messo a dura prova, esponendoci a rischi per la salute fisica, ma anche psichica ed emotiva.  Che fare dunque in questa situazione?

1) ricordare che la verità sta sempre nel mezzo e che, come gli altri, anche noi non abbiamo al momento una visione equilibrata delle circostanze.

2) Evitare di prendere posizioni definitive e di intraprendere azioni importanti, attendendo che si creino le condizioni favorevoli per farlo, onde evitare di incorrere in errori e rischi eccessivi.

3) Se le forze a nostra disposizione non sono sufficienti per superare le situazioni difficili, occorre imparare a lasciar andare e a fare un passo indietro per evitare inutili disfatte e sprechi di energia. Non è il momento di combattere contro i mulini a vento, ma di riconoscere prima di tutto i propri limiti, prima di scaricare tutte le colpe e le responsabilità sugli altri

4) Fare tesoro delle esperienze passate e delle lezioni già apprese in circostanze analoghe. Solo tale saggezza ci aiuterà a trascendere ciò che non possiamo superare.